…uno dei punti su cui mi sono soffermato in una mia accesa discussione notturna (erano più o meno le 2 e mezza) recente è proprio il fatto di “non cambiare mai”, riferito ad una persona alla quale ormai era negata ogni “fiducia” nella possibilità di un qualsiasi cambiamento (ovviamente “in meglio”, visto che il mio interlocutore, ritenendosi senza possibilità di smentita decisamente superiore alla persona in oggetto, parametrava a se stesso ogni caratteristica positiva). Ora, il tentativo di farmi passare come ubriaco non sempre funziona, visto che ricordavo perfettamente ogni passaggio di ciò che mi si abbaiava contro, altrimenti non avrei esposto il concetto che “la personalità si forma in base alle esperienze”, pertanto la situazione di Snoopy (che, ahimè, è molto anche la mia) si può verificare solo se in anni o decenni non ti succede assolutamente nulla, cosa che è praticamente impossibile che accada ad una persona, visto che volenti o nolenti di avvenimenti importanti, positivi o negativi, ne capitano a bizzeffe. E a seconda della situazione reagiamo, cosa che sembrava del tutto ignota al mio interlocutore, in maniera diversa, anche in base alle nostre esperienze pregresse.
Quindi, caro interlocutore, il tuo “Non cambierà mai!”, con la tua convinzione di avere sempre e comunque assolutamente ragione, te lo puoi mettere in quel posto!