Non sei uno zero

Visto che si parlava della ragazzina coi capelli rossi…nonostante avessero appena invitato Aronoele a una cena solo per farmela incontrare, non riuscivo a non pensare alla mia ragazzina coi capelli rossi del Victorian, che come tante altre gira la testa a mo’ di Regan nell’Esorcista ogni volta che col mio sguardo modesto e discreto alla Belmondo in Fino all’ultimo respiro cerco di incrociare il suo. E mentre a proposito di Jean Paul fumavo la mie ennesima siga a scrocco, lei è uscita, ma più che una visione celestiale alla Betsy in Taxi Driver, mi è sembrata uno degli ippopotami ballerini di Fantasia. Non voglio dire che mi sia crollato un mito come la casa dei suoi sogni a Buster Keaton in Our Hospitality (oops, questa è una citazione già citata), ma forse me l’ha resa un po’ più “normale” e meno inavvicinabile.
Scusatemi, ora devo proprio rinchiudermi in me stesso per prepararmi le paranoie per sabato…

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And Martha, Martha,
I love you can’t you see?

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